Nell’articolo di oggi vediamo: Telegram vs WhatsApp: differenze e somiglianze
- Comunità di utenti
- Videochiamate
- Modifica dei messaggi
- Sicurezza e privacy
- Chat di gruppo
WhatsApp e Telegram sono le app di messaggistica istantanea più famose oggi. Entrambi gli strumenti funzionano in modo molto simile, sebbene presentino notevoli differenze tra loro. Vuoi scoprire cosa sono? Ebbene, continuate a leggere, visto che nel post di oggi faremo un confronto tra le due applicazioni.
Telegram vs WhatsApp: somiglianze
servizi di corriere
Alcuni anni fa, Telegram si è distinto per l’introduzione di funzionalità che non erano disponibili in WhatsApp, come alcune opzioni di privacy. Tuttavia, attualmente entrambe le app ci consentono di svolgere praticamente le stesse funzioni di base. Oltre a inviare messaggi tramite il cellulare, possiamo utilizzare emoticon o inviare file multimediali. Oltre a effettuare chiamate vocali o creare gruppi di utenti.
Compatibilità
Telegram e WhatsApp possono essere eseguiti su qualsiasi dispositivo mobile iOS, Android o Windows Phone. Inoltre, sono compatibili con i sistemi operativi Windows, GNU / Linux o MacOS. Così come i principali browser come Chrome. In altre parole, puoi usarli sul tuo smartphone, tablet o PC. Sia nella versione installabile che nel browser. Sebbene Telegram basi questo servizio sul cloud e WhatsApp sulla sincronizzazione con il nostro dispositivo mobile.
Autorizzazioni
Entrambe le applicazioni ci chiederanno praticamente le stesse autorizzazioni per poter funzionare. Tuttavia, Telegram non richiede permessi SMS se richiediamo il codice tramite una sessione aperta sul PC. Consentire l’accesso ai contatti è ancora obbligatorio, mentre l’archiviazione, la posizione o la fotocamera sono opzionali.
Telegram vs WhatsApp: differenze
Comunità di utenti
WhatsApp è un’applicazione pioniera conosciuta in tutto il mondo. In effetti, è il più scaricato su Google Play nel 2019. È con noi da più di un decennio e la sua community è impareggiabile. Telegram è riuscita a prendere piede nel settore e ad ottenere la fiducia di milioni di utenti. Ma ci sono molti passaggi di seguito. Vale a dire, mentre tutti i tuoi amici possono avere WhatsApp. Solo pochi useranno Telegram.
Ed è un vantaggio essenziale, da allora la cosa più importante è che i nostri contatti utilizzino la nostra stessa app. I dati non lasciano dubbi: nel 2018 Telegram ha avuto una media di 200 milioni di utenti ogni mese. Mentre WhatsApp ha superato i 1.500.000 milioni di utenti mensili. Questo è il motivo per cui molti utenti considerano WhatsApp indispensabile e Telegram un semplice complemento.
Videochiamate
Curiosamente, Telegram è una delle poche famose app di messaggistica che non prevede la possibilità di effettuare videochiamate. Uno strumento fondamentale per molti utenti. Ci consente solo di inviare messaggi video. Che sono molto simili ai memo vocali, ma con l’inclusione di piccoli frammenti di registrazione. Al contrario, con WhatsApp possiamo effettuare tutti i tipi di videochiamate senza problemi. Un punto a tuo favore.
Modifica dei messaggi
A questo punto, l’applicazione creata dai fratelli Dúrov è quella che prende il comando. Con Telegram possiamo modificare qualsiasi messaggio di chat che abbiamo scritto. Qualcosa di essenziale se abbiamo sbagliato e vogliamo risolverlo. Apparirà semplicemente un messaggio per avvertire che la conversazione è stata modificata. Questa funzionalità è stata rivendicata dagli utenti di WhatsApp per molto tempo. Ma per il momento, inutilmente.
Sicurezza e privacy
Anche le opzioni di sicurezza sono abbastanza simili. Possiamo crittografare i messaggi per impedire a terzi di accedere alle nostre informazioni. Una funzionalità presente in Telegram sin dal suo inizio. E che WhatsApp ha incorporato dal 2016. Da allora, entrambe le piattaforme hanno copiato le idee.
Sebbene ci sia una differenza: Telegram utilizza il protocollo MTProto per crittografare i messaggi tra client e server. E protegge la chat segreta utilizzando la crittografia end-to-end. Da parte sua, WhatsApp utilizza un sistema simile a quello di altre applicazioni come Signal. Si basano esclusivamente sulla crittografia end-to-end. In pratica, entrambi hanno i propri vantaggi e svantaggi.
Per esempio, WhatsApp ha opzioni di sicurezza attivate per impostazione predefinita in tutte le chat. Da parte sua, Telegram si limita a proteggere solo le chat segrete. Il resto è crittografato in modo normale, ma non end-to-end. Per quanto riguarda il protocollo MTProto, sebbene sia vero che non ci sono vulnerabilità note, non ne sappiamo così tanto che molti utenti preferiscono il sistema Signal o WhatsApp.
Ciò che è vero è questo Telegram fornisce un livello di privacy nelle sue chat segrete che WhatsApp non può raggiungere. Tra le altre cose, possiamo utilizzare una tastiera in modalità di navigazione in incognito non rintracciabile. Impedisci l’acquisizione di screenshot della conversazione. E attiva l’opzione per distruggere automaticamente i messaggi qualche tempo dopo averli inviati.
Chat di gruppo
Una delle grandi novità di Telegram sono state le sue enormi opzioni di chat. E sebbene WhatsApp abbia provato a mettere le batterie, non arriva nemmeno alle suole delle scarpe in questo senso. Le due app consentono enormi gruppi di conversazioni. Con la differenza che WhatsApp imposta il limite a 256 persone e Telegram lo porta a 200.000 partecipanti. Una cifra schiacciante, anche se al momento della verità pochi gruppi raggiungeranno un tale numero di utenti.
Il grande vantaggio di Telegram è che possiamo selezionare gli utenti che aggiungeranno nuovi membri al gruppo, per gestirla al meglio ed evitare la traina. Oltre a non dover indicare il nostro numero di telefono, visto che accediamo ai gruppi solo con il nostro username. E abbiamo altre opzioni come la chat lenta, che limita la velocità dei messaggi e stabilisce un tempo di attesa per pubblicarli. Tutti strumenti molto utili per gli amministratori.
Conclusioni
Decisamente, Nonostante le due applicazioni siano caldamente consigliate, alla fine è la dimensione della community che ci porterà ad optare per WhatsApp. Mentre Telegram resta un’app complementare e molto utile per certi aspetti. Come gestire grandi gruppi o chat segrete. Sei uno di quelli che pensa che ci sia vita oltre WhatsApp? Allora vi consigliamo di dare un’occhiata a questo post, dove analizziamo alcune applicazioni molto interessanti come Line o WeChat.